Gigi Sciullo

La passione per la cucina mi porta giovanissimo a svolgere uno stage presso una struttura alberghiera 5 stelle lusso di Roma, l’Hotel Eden, con il mitico Enrico Delfingher e i suoi sous chef Giovanni Ciresa e Mirko Zago.

Da allora ho sempre lavorato presso strutture simili e ristoranti stellati in Italia, con alcune esperienze anche all’estero: dal Four Seasons Canary Wharf di Londra, all’Hotel de Russie a Roma, all’Hotel Laudinella in Svizzera, nel ristorante gourmet con lo chef Andrea Accordi, in Corsica presso Casa del Mar con Davide Bisetto, al Roma e poi Il Pagliaccio di Anthony Genovese.

Divento Executive chef al Savoy di Firenze e vivo un’altra importante esperienza presso il Four Seasons di Firenze come Executive sous chef sotto la guida di Vito Mollica.

Poi il ritorno in provincia di Roma per unirmi alla famiglia di mia moglie nella gestione-rinnovo dell’agriturismo Iacchelli-Colle Dell’Acero, meta storica della ristorazione dei Castelli Romani.

In questo periodo ho applicato le mie competenze dell’alta ristorazione a un sistema agrituristico, portando subito, a livello di sistema-cucina, ottimi risultati, sia sotto il profilo qualitativo che economico.

Sono venuto a contatto con Fabrizio Sangiorgi (corso, consulenza e poi collaborazioni) e ho perfezionato il sistema di cotture sottovuoto e a bassa temperatura, rendendo così la cucina una cucina analitica.

Dopo anni di collaborazione con Colle dell’Acero ho preferito poi intraprendere una nuova sfida, la consulenza, anche grazie al lavoro con la Rational AG, di cui sono un application chef. Grazie a questa esperienza ho iniziato a frequentare diverse cucine e sono stato poi richiamato anche per altri tipi di aiuti.